Seleziona un distretto:
Generalità sui Tumori della Testa e del Collo
I tumori della testa e del collo rappresentano un ampio gruppo di neoplasie (= tumori) che possono insorgere a livello delle fosse nasali e dei seni paranasali, della faringe (nasofaringe, orofaringe, ipofaringe), della bocca e della laringe.
I tumori maligni della testa e del collo rappresentano, a livello mondiale, circa il 10% dei tumori maligni negli uomini ed il 4% nelle donne. Si stima che in Italia rappresentino circa il 5% dei tumori maligni , al 5° posto come frequenza, con circa 12000 nuovi casi/anno. Il rischio di ammalarsi, in Italia, è 7 volte più alto nei maschi che nelle femmine.
Si tratta di un gruppo di tumori molto eterogeneo, da molti punti di vista, ma sicuramente i fattori di rischio comuni sono rappresentati dal fumo di sigaretta e dall’alcool.
Il trattamento prevede l’integrazione di più terapie, tra cui la chirurgia, la radioterapia e la terapia con farmaci.
I tumori della testa e del collo possono essere classificati in base alla sede anatomica in cui origina la malattia:
La laringe è un organo tubulare situato nel collo subito al di sopra della trachea, importante per diverse funzioni quali respirazione, fonazione (voce) e deglutizione.
La parte anteriore della laringe corrisponde a quella sporgenza che viene comunemente chiamata “ pomo d'Adamo”. La laringe contiene le corde vocali che vibrano e producono la voce. Durante la respirazione la laringe apre una valvola che consente il passaggio dell'aria verso la trachea e i polmoni. Durante la deglutizione tale valvola (detta epiglottide, si abbassa e chiude il passaggio dell'aria per consentire il passaggio del bolo alimentare dalla faringe all'esofago).
La laringe si può dividere in 3 parti: la glottide (dove ci sono le corde vocali), la sovraglottide (parte al disopra delle corde vocali) e la sottoglottide (parte al di sotto delle corde vocali fino al limite con la trachea).
Il tumore della laringe costituisce il 4,5 % di tutti i tumori maligni ed è il più frequente tumore del tratto aereo-digestivo superiore (28%). Ha una incidenza maggiore nei Paesi Europei che negli Stati Uniti. In Italia la sua incidenza è stimata in 3/100.000/anno. E’ prevalente nel sesso maschile rispetto al femminile e in Italia il rapporto M:F è 10:1. L’età più colpita è collocata tra la quinta e la sesta decade.
Il trattamento prevede l’integrazione di chirurgia, laserterapia (asportazione della lesione limitata in MLSD-microlaringoscopia), radioterapia, radiochemioterapia.