Anamnesi familiare: indagare l’origine geografica, eventuali altri casi noti di neutropenia nei familiari e se presente consanguineità.
Anamnesi farmacologica: rilevare il tipo, la durata e le eventuali recenti modifiche del trattamento farmacologico.
Anamnesi patologica prossima e remota: descrivere dettagliatamente le infezioni da un punto di vista quali-quantitativo (numero, tipo, sede e ricorrenza degli episodi infettivi come: afte, gengiviti, peridontiti, infezioni cutanee/ascessi, otomastoiditi, polmoniti e raccolte ascessualizzate).
Esame obiettivo
Escludere epato-splenomegalia
Approccio diagnostico-decisionale di I livello
Nelle forme etniche esami di primo livello, dopo conferma neutropenia, aventi lo scopo di confermare/escludere le forme più comuni di neutropenia oppure di orientare le successive indagini in caso non sia effettuata la diagnosi in prima istanza.
Ipotesi più probabile: neutropenia secondaria ad infezione, da farmaci (non chemioterapici), carenziale, fisiologica, idiopatica, etnica
Ipotesi più probabile: emopatia, collagenopatia, carenziale, ipersplenismo, da farmaci
Ipotesi più probabile: leucemia, mielodisplasia, aplasia midollare, chemioterapia, carenziale (grave)
Ricovero ospedaliero o visita ematologica urgente (P.S. o visita priorità U) per presa in carico, diagnosi e terapia