Linfocitosi
Le cause di linfocitosi possono essere:
- Benigne
- Infezioni
- Farmaci
- Si sottolinea l’esistenza di una “linfocitosi policlonale tipo B”, è una linfocitosi benigna di più frequente riscontro nelle donne. La causa è sconosciuta, ma c’è una stretta correlazione col fumo di sigarette. I pazienti sono spesso asintomatici; l’unico segno è dato da una conta linfocitaria assoluta mediamente elevata solitamente non superiore ai 10.000/μL su circa 15.000/μL leucociti totali.
- Maligne
- Leucemia linfoblastica acuta (LLA) è un’emopatia maligna caratterizzata dalla proliferazione clonale e dall’accumulo di cellule linfoidi immature. La LLA si riscontra più frequentemente nel bambino, nel quale rappresenta la più comune forma di leucemia, ma si riscontra anche negli adulti e anziani. Nell’adulto l’incidenza è di circa 1/100.000/anno, è molto più rara delle leucemie acute mieloidi e costituisce il 20% del totale delle leucemie acute.
- Leucemia linfatica cronica (LLC) è caratterizzata da età adulta-senile del paziente, scarsità di sintomi, reperti dell’esame emocromocitometrico e dello striscio di sangue periferico consentono per lo più l’esclusione di altre condizioni. La LLC è un’emopatia maligna caratterizzata dalla progressiva espansione di piccoli linfociti.